Il Corpo Musicale di Baveno venne fondato nel 1862 da un gruppo di scalpellini: è l’associazione più antica della Città di Baveno e nelle province del VCO e Novara rappresenta una delle bande più vetuste, vantando perciò una salda tradizione ed una lunga storia.
Le testimonianze relative al primo trentennio, compreso tra il 1862 e il 1890, sono piuttosto scarne, in quanto manca una documentazione scritta: in ogni caso, è certo che a dirigere il Corpo Musicale non ci fossero veri Maestri, quanto piuttosto appassionati suonatori amici della musica, che si alternavano nella direzione. Il primo direttore di cui si abbia memoria apparteneva alla famiglia Bisio, una famiglia particolarmente importante nella storia del Corpo Musicale, in quanto ha mantenuto all'interno della Banda componenti di spicco sino alla recente scomparsa dell’ultimo discendente Angelo Bisio.
Il complesso, sempre presente nella vita sociale della Città di Baveno in occasione di manifestazioni comunali e sagre rionali, era molto ricercato anche dai paesi vicini, che i musicanti raggiungevano con gran sacrificio utilizzando per gli spostamenti il cosiddetto "cavallo di S. Francesco". è solo a partire dal primo decennio del XX secolo che si hanno notizie certe e definite sulla struttura del Corpo Musicale con la nomina dei Presidenti e dei Direttori: nel corso degli anni si succedettero Presidenti e Direttori di prestigio, tra cui si può citare il Maestro Giuseppe Minguzzi, che assunse la carica di direttore nel periodo della Seconda Guerra Mondiale e che sarà ricordato come uno dei migliori maestri del secondo dopoguerra. In questi anni infatti, il Corpo Musicale si perfezionò nell’esecuzione, inserendo nel repertorio anche brani di prestigio e marce sinfoniche. In particolare una marcia sinfonica intitolata "I fautori", composta dallo stesso Maestro Minguzzi, fu premiata a Roma con la Medaglia d'argento della Casa Musicale Ortipe. Ogni nuovo presidente e ogni nuovo direttore si sono impegnati nel far crescere il Corpo Musicale, apportando innovazioni e nuova linfa vitale alla vita sociale: di particolare menzione è il periodo compreso tra il 1970 al 1988, in cui fu presidente il Cavalier Enzo Monferini, che portò diverse innovazioni all'interno dell'associazione e diede un nuovo assetto all'intero Corpo Musicale. Tra le iniziative di quegli anni, spicca nel 1975 il gemellaggio con la banda di Haguenau, cittadina dell'Alsazia-Lorena.
Nel 1978 direzione del Corpo Musicale venne assunta dal Maestro Giorgio Coppi, che ebbe il pregio di elevare il tono di musicalità ed il livello qualitativo della Banda, creando importanti impulsi innovativi atti ad ottenere un insieme ed un’intonazione sinora mai avuti: nel 1994 il Maestro Coppi, a causa di numerosi impegni, lasciò la direzione del Corpo Musicale cedendo la bacchetta ad un suo pupillo, giovane ma molto intraprendente, il Maestro Cristoph Monferini, uscito dai corsi di orientamento musicale del complesso e perfezionatosi ai corsi per maestri direttori di banda. A tutt’oggi impegnato nella direzione del complesso bandistico, il Maestro Monferini inserì nel repertorio bandistico, per la prima volta nella storia del Corpo Musicale di Baveno, brani di musica leggera sia italiana che straniera.
Tra le iniziative recenti intraprese dal Corpo Musicale di Baveno bisogna ricordare la collaborazione con il Corpo Musicale di Castelrozzone (Bergamo), con il quale a partire dal 2002 si è creato un rapporto di amicizia e scambio che si è concretizzato attraverso l’esecuzione di concerti, anche congiunti, da parte dei due complessi bandistici in entrambe le cittadine.
Nella stagione estiva del 2005 è stata realizzata la manifestazione Itinerari Musicali nata da un’idea dei direttori e dei consiglieri del Corpo Musicale di Ghiffa, della Nuova Filarmonica Invoriese e del Corpo Musicale di Baveno. L’iniziativa ha permesso ai diversi complessi bandistici di eseguire concerti nelle altre cittadine, riscuotendo sempre molto successo: questi appuntamenti musicali hanno avuto lo scopo di creare rapporti di amicizia e fratellanza tra bande "vicine di casa" ed al contempo promuovere la divulgazione della musica bandistica anche all’esterno delle proprie realtà locali.
Nel 2007 questa iniziativa ha avuto un ideale proseguio con il Corpo Musicale di Druogno, diretto dal maestro Luciano Maglio.
Percorrendo la storia del Corpo Musicale di Baveno, si scopre con soddisfazione che, tra momenti positivi e momenti di difficoltà, la nostra banda è stata sempre presente nelle manifestazioni civili e religiose, portando una nota di allegria o all’occorrenza di mestizia e cogliendo appieno quello che è lo scopo dell’Associazione: raggruppare persone di età ed esperienze diverse ma con la medesima passione per la musica. Attualmente infatti, il Corpo Musicale di Baveno offre alla cittadinanza la propria presenza nelle principali manifestazioni civili e religiose, oltre alla stagione concertistica estiva, eseguendo brani tratti dal repertorio classico e moderno con composizioni originali o con trascrizioni.
Attualmente il Corpo Musicale di Baveno è costituito da 35 elementi, che ricoprono tutto l’organico bandistico.